La Cessione del Quinto per finanziare l’acquisto dell’auto nuova o usata può essere richiesta da lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e pensionati.
Con la tecnologia e il team di consulenti OAM abilitati di Finauto.eu il cliente ottiene l’esito della richiesta di Cessione del Quinto in 1 giorno lavorativo.
Nel caso di dipendenti e pensionati in blacklist (protestati o cattivi pagatori) la Cessione del Quinto rappresenta l’unica soluzione praticabile l’accesso al credito.
La Cessione del Quinto si dimostra essere la migliore soluzione per l’accesso al credito anche in molteplici casi di scoring negativo del richiedente, ad esempio:
Si, è assolutamente possibile finanziare l’acquisto di un’auto usata mediante Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione.
È possibile utilizzare il servizio di comparazione presso il concessionario auto di fiducia convenzionato con Finauto.eu.
Con Finauto.eu, direttamente dal concessionario auto convenzionato, occorrono in media da smartphone 5 minuti per ottenere preventivi delle migliori offerte di Cessione del Quinto.
Dipendenti statali, pubblici, parapubblici, municipalizzati, dipendenti SPA, dipendenti SRL (con minimo 15 dipendenti e gradite).
La Cessione del Quinto dello Stipendio, o della Pensione, rappresenta una forma di prestito, riservato ai dipendenti statali, pubblici, privati ed ai pensionati che ha lo scopo di “agevolare” loro l’accesso al credito. Con il termine “cessione” si intende l’addebito della rata direttamente in busta paga o cedolino pensionistico del richiedente; mentre con l’espressione “del quinto” viene definito il limite massimo della rata, che in genere non potrà superare un quinto dello stipendio o della pensione netta.
La Cessione del Quinto è disciplinata dal DPR 5/1/1950 n°180 e dal successivo Regolamento attuativo. Tale legge ne regola le applicazioni, gli obblighi, le garanzie e l’iter di lavorazione.
La Cessione del quinto è un prestito semplice che offre, ad un tasso di interesse più conveniente, la possibilità di poter usare il denaro ottenuto come si desidera, senza dover fornire alcuna motivazione.
Maggiore durata del finanziamento che può avere una dilazione massima fino a 10 anni.
Non è necessario offrire alcuna ulteriore garanzia al finanziamento in quanto quest’ultimo, per legge, è abbinato da copertura assicurativa in caso di decesso o di perdita dell’impiego.
Altro vantaggio di sicuro interesse è rappresentato dalla possibilità di ottenere il prestito anche in caso di pignoramento, protesti o disguidi finanziari.
Inoltre la comodità per il cliente grazie alla trattenuta diretta sulla busta paga o sulla pensione senza l’onere di dover pagare mensilmente la rata con bollettini postali.
Costituzione di un vincolo sul TFR, per le sole categorie per cui ne è contrattualmente previsto l'accantonamento, per garantire il rimborso del prestito in caso di cessazione del rapporto di lavoro, qualunque ne sia la causa.
Stipula di una polizza assicurativa, obbligatoria per legge, a copertura di:
Rischio vita
Rischio impiego, ad integrazione dell’eventuale TFR.
Il lavoratore dipendente può richiederla dai 18 anni fino ai termini di quiescenza di legge, ovvero fino al raggiungimento del limite di età lavorativa, momento in cui la cessione deve essere conclusa, mentre il pensionato non deve aver superato gli 86 anni, anche se alcuni Istituti Finanziari o Bancari hanno esteso tale limite fino ai 90 anni non compiuti.
Il dipendente pubblico e statale al compimento della quiescenza può estinguere il prestito o traslarlo sulla pensione.
Sì, il DPR 180/50 disciplina che è possibile rinnovare il prestito purché siano trascorsi i primi due quinti della sua durata originaria (40% del piano di ammortamento). Ad esempio, se la durata del tuo finanziamento è di 120 mesi puoi rinnovarlo dopo 48 mesi e se è stato rimborsato il 40% delle rate previste. Per la legge di riferimento, costituiscono un'eccezione i prestiti di durata uguale o inferiore a 5 anni che possono essere rinnovati anche prima del 40% ma solo se il nuovo prestito è portato ad una durata di 10 anni e si faccia per la prima volta. Il rinnovo, essendo a tutti gli effetti una nuova richiesta di cessione del quinto che avviene estinguendo il prestito precedente, è soggetto ad approvazione dell'ente erogante.
Si, con la Cessione del Quinto è possibile provvedere al finanziamento per l’acquisto dell’auto e, in maniera indipendente, procedere a intestarla a terze persone.
Si, è possibile richiedere liquidità con la Cessione del Quinto per acquistare un’auto estera.
L’assicurazione prevista obbligatoriamente provvederà a rimborsare le rate residue in caso di morte.
A rimborsare le rate residue in caso di perdita del lavoro si occuperà l’assicurazione prevista obbligatoriamente nella stipula della Cessione del Quinto.
Il rimborso del prestito ottenuto con la Cessione del Quinto può essere esteso fino ad un massimo di 10 anni (120 mesi).
Il servizio di preventivazione su Finauto.eu o presso uno dei Concessionari auto convenzionati è totalmente gratuito.